Oggi vi racconto della mia esperienza a Mirabilandia, avvenuta lo scorso fine settimana, per dare qualche consiglio a chi nei prossimi mesi estivi vorrà andarci. Sappiate, prima di tutto, che il giorno consecutivo al primo giorno di visita entrerete GRATIS. Dunque ne vale assolutamente la pena. Ovviamente è richiesta una notte in hotel e su questo fronte posso consigliarvi UNAWAY Hotel di Cesena che si trova propri di fronte all’uscita dell’autostrada di Cesena Nord. Si tratta di un quattro stelle ottimo per una notte e una colazione di passaggio, pulizia top delle camere e parcheggio compreso. Inoltre, per chi ha più di un bimbo, offre comodissime e ampie camere comunicanti.
Ma torniamo al parco. L’apertura è alle dieci ma muovetevi per tempo perché d’estate, ve lo assicuro, troverete il mondo. Quindi meglio anticipare, così da parcheggiare con calma e avvicinarsi alle casse. Noi, per evitare file all’interno, oltre al biglietto, abbiamo optato per il Flash Pass, uno speciale pass che permette di abbreviare i tempi di attese alle attrazioni. Davvero utile e praticamente si salta fila, per buona pace di chi è lì da ore. Ma tant’è! Utili i servizi di deposito bagagli all’ingresso e l’opzione che permette di noleggiare passeggini se avete bimbi piccoli o che non se la sentono di camminare. Ma sarò sincera, il parco, anche per un bimbo di cinque anni, si gira senza problemi. Grande ma fattibile. Noi, anche in un giorno, l’abbiamo girato tutto con calma, anche più di una volta.
La mia attenzione, per esigenza, è andata alle attrazione per bimbi attorno ai cinque anni, ovvero che per statura non arrivano al metro e venti. Nonostante qualche perplessità iniziale ci siamo accorti che sono tanti i giochi, anche piuttosto spinti, che rientrano in questa fascia d’età. Per puro divertimento ci siamo immersi, nel vero senso della parola, nei giochi in cui l’elemento dell’acqua la faceva da padrone come Rio Bravo, Autosplash, Raratonga (battaglia a pistole d’acqua su delle imbarcazioni) e infine l’Eldorado Falls (una discesa nel buio con una cascata d’acqua finale, pazzesca!). La cosa bella, poi, è che per asciugarvi troverete delle vere e proprie cabine ad aria calda… basta mettere un gettone e partono.
Non ci sono dispiaciuti anche una serie di trenini a velocità diverse in cui i salti nel vuoto e le curve brusche ci hanno messo lo stomaco sottosopra. Li trovate siaa Dinoland che a Bimbopoli.
Per fare un attimo di pausa, e genitori sanno di cosa parlo, l’area Bimbopoli è un buon strumento per sedersi un attimo e lasciar giocare il proprio bimbo tra gonfiabili, tappeti morbidi, reti e palline. Ottimo anche lo spettacolo al circo, il Teatro di Mike e Otto, in quanto dura poco e riesce a coinvolgere i più piccoli con la magia delle bolle di sapone. Ad alto impatto visivo.
Se avete un bimbo maschio è d’obbligo lo spettacolo del Far West o delle Hot Wheels. Noi tra i due abbiamo optato per il secondo. Vi consiglio di arrivare in anticipo rispetto all’orario perché è davvero pieno e se volete godervi bene lo spettacolo meglio una postazione centrale. L’appuntamento merita per effetti speciali, performance degli stunt-man ed evoluzioni memorabili come il giro della morte più alto del mondo. Da brividiii. Proprio no, invece, la musica disco a tutto volume dall’inizio alla fine… ne uscirete un po’ storditi ma ne verrà la pena, almeno per il vostro bimbo.
Per abbassare i toni, in un momento di stanchezza generale, buttatevi sulla ruota panoramica tra le più alte d’Europa ma anche tra le più lente o sul Mirabilandia Express, il trenino soprelevato che vi permette di visitare il parco dall’alto senza muovere un alluce. E qui i piedi sono importanti.
Noi, per ovvie ragioni, non abbiamo provato l’ebrezza dei giochi più forti come le torri gemelle, Katun con la ruota della morte o i-Speed, una specie di montagna russa attorcigliata a velocità supersonica.
Sul mangiare non avrete problemi. Tanti i punti di ristoro con un unico denominatore panini, panini, panini. Dunque direi panini. Se volete qualcosa di davvero diverso e non di solido vi consiglio il chiosco Dolce Frutta che prepara smooothies buonissimi con tanta frutta. Da segnare quello fragola, more e lamponi con succo di arancia. Credo di avervi detto tutto… ma forse no. Ah ecco, prima di uscire del tutto dal parco vi prego di ricordarvi di obliterare il vostro biglietto per il giorno dopo… altrimenti non si replica!