Ormai conosco questa città senza rendermene conto. So quali sono le scorciatoie, le strade più turistiche e quelle meno trafficate, so quali sono i bar del caffè più buono e dove andare per fare una passeggiata. Eppure ogni volta mi stupisco di come questa oasi del sole mi conquisti. Stamattina di fretta ci siamo buttati al Poetto, la spiaggia di Cagliari, una delle più lunghe d’Italia, se non dico cavolate. Si raggiunge facilmente da via Roma, il centro città, proseguendo dritti verso al mare.
Il primo tratto, quello di Marina Piccola, è un piccolo porticciolo all’ombra della Sella del Diavolo, questa imponente montagna che sovrasta il golfo degli Angeli. Detto questo, vi dico anche che io questo posto l’adoro. Adoro andarci soprattutto quando non è estate e la spiaggia è tutta per noi. In questo periodo, poi, è fantastica. Calda giusto, brezza marina e piedi finalmente liberi. Noi questa mattina l’abbiamo passata facendo corse, giocando con bastoncini e patata di mare, guardando l’orizzonte all’infinito, ridendo di chi già si è buttato in acqua. E mangiando in uno dei tanti baretti che, almeno in questo periodo, diventano una seconda casa.