Duomo hotel. Centralissimo. Questa specie di opera d’arte contemporanea si trova nel cuore di Rimini, a differenza di tutti gli altri alberghi a ridosso della spiaggia. Scegliere di soggiornare qui vuol dire voler vivere un’esperienza visiva. Sì, perché questo hotel, ideato dall’artista Ron Arad, è tutto forche scontato nel design: forme, linee, spazi e volumi giocano con la nostra percezione. Infatti le camere sono un passo avanti. Certo, poco a prova di bimbi ma molto dog friendly. Il resto non è che da provare!
I suite Rimini. Design ce n’è in abbondanza. Vista mare garantita da una lato e vista piscina dall’altro. L’importante è scegliere dove stare. Camere ampie (alcune con caminetto) dotate di qualsiasi comfort… Ma il bello, la parte più guduriosa, è quella del sesto piano, tutta riservata al centro benessere. Una zona totalmente mirata al relax (ottimo il buffet) e alla voglia di staccare la spina (spa non da meno). Se poi, finiti i trattamenti, volete visitare Rimini in bici, saranno contenti di darvi in prestito una bici elettrica.
Up Hotel. Ultimo arrivato nel giro degli alberghi più di tendenza, si è fatto subito conoscere per la sua anima smart e giovane. La connessione wi fi (ovunque) è solo un dettaglio della suo voler rendere il viaggiatore più libero che mai: colazione fino alle 12, bar aperto h24, possibilità di portare il proprio amico a quattro zampe. Ogni camera, sarà che al nostro sonno ci tengono davvero, è progettata con il massimo: dal materasso al design. Perché se dormi bene, poi, hai anche voglia di farti un giro in bici. Quelle le danno sempre loro.