Chi l’ha detto che se si hanno dei bambini piccoli non si può più viaggiare? Molti genitori vanno nel panico quando hanno in programma dei lunghi viaggi, soprattutto in auto, ma per “sopravvivere” basta avere qualche accortezza e non tralasciare alcune cose che possono rendere tutto più semplice e piacevole. Abituare i bambini a viaggiare sin da piccoli, poi, è un grande vantaggio, in quanto stimola la loro curiosità e la voglia di conoscere luoghi e persone nuove. Vediamo quindi come fare per rendere il viaggio più piacevole per tutti.
Quando è meglio partire?
Prima di un viaggio con bambini al seguito bisogna valutare bene il momento della giornata in cui è meglio partire. In generale è bene evitare orari e giorni nei quali è previsto molto traffico, in quanto questo potrebbe anche raddoppiare i tempi di percorrenza. Per i più piccoli, in particolare, sarebbe meglio evitare le ore del mattino: in questa fase della giornata sono più vivaci del solito e restare fermi in auto potrebbe sembrare loro un po’ una tortura; la soluzione è preferire le ore serali, nelle quali saranno stanchi e assonnati.
La sicurezza prima di tutto
Per quanto possiate essere esperti e prudenti alla guida, durante un viaggio in auto molte cose non dipendono da voi, quindi è sempre bene prendere tutte le precauzioni possibili per garantire a voi e ai vostri figli la massima sicurezza. Innanzitutto, qualche giorno prima del viaggio, recatevi dal vostro meccanico di fiducia per fare un check dell’auto, così da verificare che tutto funzioni come dovrebbe. Inoltre, controllate sempre di essere in regola con i pagamenti dell’assicurazione e, nel caso in cui quella attuale non soddisfi le vostre esigenze o costi troppo, prendete in considerazione l’idea di cambiarla con un’altra calcolando un preventivo per assicurazioni auto sul comparatore Facile.it, ad esempio.
Se programmate di viaggiare nelle ore notturne, fate attenzione ai colpi di sonno e non mettetevi alla guida dopo una cena pesante o dopo qualche bicchiere di vino, perché potreste avere i riflessi più lenti del solito e reagire con meno prontezza agli imprevisti. Infine, mai sottovalutare l’importanza dei seggiolini (da scegliere sempre in base all’età del bambino) e delle cinture: queste ultime, in particolare, vanno allacciate sempre, anche sui sedili posteriori e anche quando si fanno brevi tratti di strada.
Altri consigli utili
Un’altra buona abitudine per chi viaggia con i bambini consiste nel portare uno zainetto aggiuntivo contenente i loro giocattoli e passatempi preferiti, per permettere ai piccoli di divertirsi anche lontani da casa. Per evitare problemi legati alla nausea, poi, è sempre bene avere a portata di mano qualche snack salato oppure delle caramelle alla frutta, ma soprattutto dei cerotti o delle gomme da masticare antinausea contro il mal d’auto.
Per rendere il viaggio meno noioso, programmate delle soste ogni ora e mezza circa, per sgranchirvi un po’ le gambe, andare in bagno e fare uno spuntino. Una volta arrivati a destinazione, tenete conto che i bambini si stancano molto prima di noi: non sforzateli e cercate di assecondarli se hanno sonno e vogliono tornare in albergo.