Questo è il racconto della nostra fuga da casa, ad appena un’ora di macchina. Dalla Romagna alle Marche, senza pensarci troppo, senza troppa organizzazione. Qualcosa che assomiglia a quelle due giorni improvvisate quando si è davvero giovani e non si deve rendere conto di niente a nessuno. L’idea di raggiungere le Marche non poteva essere più azzeccata: paesaggi mozzafiato, borghi incantevoli distanti pochi chilometri e piatti della regione neanche a dirvelo. E poi non voglio assolutamente dimenticare le mie amate ginestre, io le adoro letteralmente!
Abbiamo scelto per questa fuga La Tenuta di San Settimio a Palazzo di Arcevia, nel cuore più verde delle Marche. Non un hotel, non un semplice resort, ma qualcosa di più. Lo definirei il rifugio perfetto per chi vuole isolarsi dal mondo e staccare la spina. Una piscina in piena campagna, 400 ettari a disposizioni per passeggiate e bici, un ristorante appartato in cui concedersi gli ultimi raggi di sole. Altro? Da qui difficile ripartire per visitare i dintorni. Ma abbiamo preso il coraggio a due mani e siamo usciti da questo paradiso, alla volta di Palazzo, frazione di Arcevia. Un borgo incantevole del tutto disabitato ma ben tenuto. Gli unici abitanti che abbiamo visto sono i gatti. Vale la pena un giro tra i vicoli per scoprire all’improvviso vedute fantastiche.
Ad appena dieci chilometri di macchina c’è Arcevia, uno splendido borgo sul monte Cischiano circondato nei suoi dintorni da tanti castelli. Un salto al Teatro, al chiostro di San Francesco e alla Collegiata di San Medardo valgono la strada. Ops, dimenticavo, il caffè nella piazza principale della cittadina non deve mancare all’appello. Ma la cosa più interessante sono i I Castelli di Arcevia.
I nove castelli di Arcevia (Avacelli, Castiglioni, Caudino, Loretello, Montale, Nidastore, Palazzo, Piticchio, San Pietro) che costituiscono una delle attrazioni principali della cittadina: si tratta di centri abitati murati di impianto tre-quattrocentesco, che hanno conservato le loro peculiarità tipologiche fino ad oggi. Noi per ovvie ragione non li abbiamo visitati tutti ma se avete tempo e voglia sarà un giro sicuramente interessante.