Sentirsi subito a casa è una sensazione che poche volte si prova, specie quando si va in giro per alberghi. Ma questa volta, vi posso assicurare, che non potevo fare scelta migliore per la mia 48 ore a Bologna: il B&B Raggi di Sole, in pieno stile bolognese, nel cuore pulsante della città, ovvero sotto i portici di via dell’Indipendenza. Sì, ma una volta saliti al primo piano vi sembrerà di essere isolati dal mondo, in un’altra realtà, ovattata quanto basta per allontanarvi da tutto e tutti e alla fine fare una dormita indimenticabile, persino con un treenne vivace al seguito.
L’appartamento di fine ottocento è stato ristrutturato nei minimi dettagli, da capo a piedi, e il risultato è una chicca, godibile in tutto e per tutto: dalla cucina ultra attrezzata (per me fondamentale con un bimbo piccolo) alla sala tv davvero familiare, come sentirsi sul divano di casa (il mio, però, non è altrettanto bello). A noi è andata la camera francese e magari vi chiederete perché l’hanno chiamata così. Una bandiera blu, bianca e rossa sulle pareti e lo stile dell’arredamento vi toglieranno qualsiasi dubbio. Il letto, particolarmente comodo, ci ha fatto dormire di sasso già dalle nove di sera perché, dopo una giornata a camminare, a quell’ora la famiglia intera era già collassata. Certo, solo dopo aver bevuto una tisana calda scelta e offerta direttamente dalla padrona di casa. Ecco perché all’inizio ho parlato di come ci si sente a casa: non solo per l’arredo confortevole, dietro non a caso c’è la mano di un noto architetto, ma anche per la pulizia curata nei dettagli e per il personale disponibile a venire incontro a ogni esigenza.
E poi ribadisco, la location centrale. Se siete in famiglia, specie con bimbi piccoli, meglio vicini che lontani dal cuore di Bologna. Inoltre il B&B dispone di un parcheggio sicuro, a pochi passi dalla struttura. Una volta lasciata la macchina, appena due minuti dopo siete in piazza Maggiore. Da qui è tutto a portata di mano.
Infine, una nota per la colazione. Come da tradizione di famiglia, sveglia alle sei e via a tavola alle sei e mezza. Per fortuna il personale ci aveva lasciato già tutto pronto, con una varietà di cibo degna di un hotel a cinque stelle, compresa la deliziosa torta di cioccolata fatta in casa. Una squisitezza solo a ripensarci. Che dire, meglio di così non ci poteva capitare.