La primavera è ormai iniziata e quindi per tutti comincia quel periodo di uscita dal torpore dell’inverno, dove il freddo e le giornate corte l’hanno fatta da padrone, per passare a giornate più lunghe, temperature più miti e soprattutto dove la voglia di stare all’aria aperta inizia a farsi sentire. E allora quale occasione migliore per rispolverare la propria bicicletta e iniziare a svernare andando a visitare la Valle del Mincio e l’entroterra Gardesano addentrandoci soprattutto nelle colline Moreniche che sono tanto care alla storia d’italia per le Battaglie del Risorgimento Italiano, ma soprattutto ricche di natura e prodotti tipici. E’ un percorso ideale per le famiglie, sopratutto per chi ha bimbi piccoli, ma che vogliono godersi una giornata all’aria aperta, alla scoperta delle bellezze naturalistiche del territorio. Abbastanza pianeggiante potrete muovervi con i vostri piccoli in assoluta autonomia.
La partenza è da Peschiera del Garda, centro turistico di primaria importanza e meta durante la stagione di molti visitatori soprattutto provenienti dal nord-Europa. Peschiera ha una storia antichissima fin dai tempi della preistoria, ma è con il periodo Romano che Peschiera del Garda in origine Arilica ha il suo sviluppo maggiore, soprattutto grazie alla sua presenza sul Lago di Garda o il Benaco che ne favorisce la pesca.
Dopo aver rivissuto i fasti imperiali e aver goduto del magnifico panorama sul Lago di Garda e sul Monte Baldo la nostra pedalata ci porta e seguire le indicazione per la ciclopista Peschiera – Mantova che fa parte del percorso escursionistico E6 voluto dalla Regione Veneto e del percorso Europeo Eurovelo 7.
Il percorso si snoda all’inizio lungo i muri fortificati di Peschiera per un passaggio molto suggestivo che ci permetterà di inoltrarci lungo il Fiume Mincio accompagnati dal profumo degli alberi, e della natura che rigogliosa cresce lungo le sponde del fiume oltre che dal piacevole cinguettio delle molte specie di uccelli che lungo le acque si riposano.
Tanto che la Valle del Fiume Mincio risulta essere una riserva naturale di assoluta bellezza. Arrivati all’altezza di Monzambano con sullo sfondo il suo castello scaligero e la sua chiesa dedicata a San Michele. Una sosta per una foto è d’obbligo.
Riprendendo la pedalata la nostra destinazione è Borghetto sul Mincio, considerato tra i Borghi più belli d’Italia,questo è un piccolo centro rimasto indietro nel tempo dove si possono ammirare i Mulini usati un tempo per la produzione delle farine, una chiesetta di origine templare e soprattutto ammirare il Ponte Visconteo che fu costruito nel periodo Medioevale dalla famiglia Visconti. Un piccolo Borgo che però è stato al centro delle più importanti vicende storiche tra la fine del 1700 e il 1800. Qui Napoleone nel 1796 sconfisse gli Austriaci e sempre qui durante le guerre d’indipendenza del 1848, 1859 e 1866 diverse divisioni austriache e italiane combatterono o si accamparono nei dintorni.
Visitato Borghetto la pedalata riprende in direzione di Valeggio sul Mincio, dominata dal suo Castello di origine Scaligera voluto nel periodo del medioevo dagli Scaligeri signori di Verona per controllare i confini con le province limitrofe del mantovano e milanese. Affrontando una salita di 300 mt circa si può giungere in cima al piazzale del Castello e ammirare così panorami unici tra le Colline Moreniche e Verona.
Ma Valeggio è famoso anche per il Parco Giardino Sigurtà. Un parco giardino unico nel suo genere tutto da visitare e godere nel silenzio della natura per un momento di assoluto relax, anche in bicicletta. Il Parco Giardino Sigurtà è considerato tra i parchi più belli d’Europa ed è un gioiello di circa 60 ettari incastonato nelle colline moreniche del Custoza. Attraverso la fioritura di ninfee, begonie, fior di loto e di tulipani potrete vivere l’atmosfera unica di un giardino dalla storia antica. La visita può essere fatta anche in bicicletta attraverso un percorso ciclo-turistico appositamente realizzato che vi permetterà di ammirare il viale delle rose, oppure fare una bella sosta sul bellissimo e suggestivo prato inglese dove potrete godervi qualche momento di relax e far giocare e correre i vostri piccoli pargoli per un divertimento assicurato. Sarà un esperienza sensoriale unica per grandi e piccoli.
Durante la stagione all’interno del Parco vengono organizzate diverse manifestazioni per grandi e piccoli e quindi una bella pedalata vi permetterà così di godervi una giornata davvero magnifica. Il rientro a Peschiera attraversando la valle del Fiume Mincio potrà essere effettuato attraverso la stessa pista ciclabile per un itinerario facile e appagante adatto alle famiglie.
Testo di Fabio Boeri