Lo so, sono banalotta, ma maggio è uno dei mesi più belli dell’anno. Per me. Finalmente metto un punto ai maglioni, il cambio dell’armadio diventa effettivo e i gelati non possono più mancare in casa. La luce entra dalle finestre dalle sei del mattino fino alle otto di
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I posti nuovi sono odori, dettagli, esperienze sensoriali che nella vita quotidiana non percepiamo. Non so dirvi se sia stato l’odore di briosche, lo scorrimano usurato in legno delle scale, l’odore di camino chiuso o il sole che entrava a fasce nelle alte
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Ogni volta che si parte, si torna a casa con un carico di emozioni infinite. Quel misto di adrenalina che sconfina nel volere subito buttare giù le prime impressione, di fermare le emozioni che, una volta disfatta la valigia si allentano. Ecco, Pisa. Vi racconterò di Pisa
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Per natura sono attratta dai piccoli borghi. E’ come se tutti fossero quel paesino in Molise che ogni estate, fin da piccola, diventava la mia seconda casa. E in parte lo è stato. Così qualche fine settimana fa, con la scusa delle acque termali, abbiamo dedicato
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Il vero lusso è avere tempo per viaggiare e da dedicare alla propria famiglia. Il resto conta ben poco. Ma siccome non si vive di sole emozioni, il lavoro chiama e il tempo si riduce. Cerchiamo di salvarlo, ritagliarlo, stringerlo forte nella speranza che ne resti sempre per il
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Sto per ripartire di nuovo. E questa volta, come le altre, ho già la sensazione di essere rimasta troppo tempo ferma. A fare le stesse cose e imbruttirmi per sciocchezze. Perché la quotidianità – oltre al momento d’oro del mattino che io adoro in assoluto
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Ormai conosco questa città senza rendermene conto. So quali sono le scorciatoie, le strade più turistiche e quelle meno trafficate, so quali sono i bar del caffè più buono e dove andare per fare una passeggiata. Eppure ogni volta mi stupisco di come questa oasi del sole mi conquisti.
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Lo so è quasi dicembre. Fuori tutto parla di Natale ma la mia testa è proprio in questo periodo che vorrebbe evadere di più. Fuggire con la famiglia e godersi qualche giorno fuori, magari a bordo piscina, per la felicità del treenne. Eh???? Sì, sì, voglio esagerare e raccontarvi un
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La felicità è nelle piccole cose. E l’altro giorno la nostra felicità è stata una piscina riscaldata 34 gradi. Una chicca che io e il mio treenne ci siamo goduti alle Terme di Riccione, trascorrendo lì un pomeriggio molto speciale. Perché a volte, per cambiare aria e sentire
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Rimarrete senza respiro. Anche se siete già stati ai Caraibi o alle Maldive. Perché se c’è qualcosa che la Sardegna sa fare sempre è sorprendere. Senza mezze misure. Questa mattina per staccare dalla solita tabellina di marcia casa-maredifronte-casa (che è bellissimo lo stesso)