Pedalare a Pisa? La cosa più naturale del mondo. Anche se siete turisti per un giorno e la città la conoscete poco e male. Vi sembrerà di averci sempre abitato perché chi adora la bici non potrà non adorare questa cittadina a prova di due ruote. È praticamente fatta
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Dopo due mesi di vacanze “vecchia maniera”, tra mare al mattino presto e montagna nel cuore di agosto, arriva settembre, silenzioso e tiepido come piace a me. L’aria più frizzante, la bici che non deve fare lo slalom tra troppa gente, la felpa tirata
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“A me piacciono troppe cose e io non mi trovo sempre confuso e impegolato a correre da una stella cadente all’altra finché non precipito,. Questa è la notte e quel che ti combina. Non avevo niente da offrire a nessuno eccetto la mia stessa confusione.
Pensate di averle viste tutte durante i vostri viaggi? Alt, fate un salto a Palazzo di Varignana e poi ne riparliamo. Ospiti per una notte in questo resort sulle colline bolognesi, nel cuore più verace dell’Emilia-Romagna, siamo entrati per 24 ore in unContinua a leggereI posti nuovi sono odori, dettagli, esperienze sensoriali che nella vita quotidiana non percepiamo. Non so dirvi se sia stato l’odore di briosche, lo scorrimano usurato in legno delle scale, l’odore di camino chiuso o il sole che entrava a fasce nelle alte
Parlo di bici, di cargobike, di accessori più o meno funzionali per grandi e piccini, di piste ciclabili e di città a misura di due ruote, ma ahimè non ho mai pedalato a Roma. E’ arrivato il momento di farlo? Forse sì. La città più bella del mondo si appresta ad
La torre e l’invasione dei turisti. La torre e i selfie. La torre e le foto più strambe di chi fa di tutto per non farla cadere. La torre e i giapponesi. La torre e il suo buco al centro che a guardalo da dentro fa girare la testa. La torre e il suo splendido
Una mattina all’estero, senza prendere aerei e senza bagagli. Una meraviglia delle meraviglie. Senza sveglia all’alba e senza fusi o cambi di lingua. Mangiando la stessa brioche e bevendo lo stesso cappuccino. Con una veduta diversa, of course, e con il sole in fronte,
L’autunno è una stagione di passaggio, non definitiva. Né caldo, né freddo. Né troppo leggeri, né troppo pesanti e con gli anni ho imparato ad apprezzarlo. Da grandi, la filosofia del “grigio” e delle mezze misure diventa la soluzione meno dolorosa. Il prediligere quel che
Da quando sono diventata mamma, oltre ad aver perso la testa per un altro essere umano, sono diventata bravissima a selezionare le priorità, a fare scale d’importanza, a eliminare il superfluo e a non perdere tempo con cose inutili.
Così dopo aver ammesso a me stessa la mia