Le fiere sono un risucchiatore di tempo ed energia, tant’è che si rischia spesso di non visitare nemmeno le città che le accolgono. Provate a dire il contrario. A me, per natura, questi grandi eventi non fanno impazzire: confusione alle stato puro, gente che corre di fretta da una parte all’altra, distanze chilometriche, panino surgelato, convegni, incontri, appuntamenti che chi arriva a sera sano ha la cena offerta.
L’appuntamento di Rimini dedicato al turismo è tra piu noti in Italia, così non solo il caos è cosmico ma tutti rischiano di rimanerne fagocitati. Ecco perché prendersi qualche ora di libertà è doveroso.. sia per voi ma anche per la città, troppo bella da non darci un’occhiata. Così ecco 4 “chicche turistiche” da non perdere. Un pomeriggio dovrà bastarvi!
Il centro storico. Parcheggiate l’auto e buttatevi a piedi in uno dei centri più caratteristici d’Italia: arco di Augusto, ponte di Tiberio, Castel Sigismondo, duomo malatestiano, piazza Tre Martiri giusto per citarvene alcuni. Tutti vicinissimi tra di loro e raggiungibile a piedi.
Il mare d’inverno. E’ una cartolina sempre suggestiva da fotografare. Spiaggia deserta, il Rockisland lungo il molo e i pescherecci che rientrano in porto. La zona di cui parlo è all’altezza del bagno 1 di Marina Centro. Due passi qui valgono la trasferta.
Mangiare una piadina è d’obbligo. Tornare a casa senza averlo fatto non esiste. Se poi volete fare le cose proprio come si deve la famosa Casina del Bosco di Marina Centro è ancora aperta, quindi…
Movida? Solo una birra, grazie. Non sono mai stata un’amante della notte, ma un posticino sempre valido dove poter bere e ascoltare musica dal vivo è il pub Rose and Crown di Marina Centro, zona mare. Oppure le “sempre-verdi” cantinette del centro storico. Il giorno dopo, poi, si lavora… ahi ahi!