Salento-slow-tour
Andare in fiera a me non piace. Lo ammetto. Ma capisco che a volte incontrare con chi per giorni si è parlato solo via mail, ha tutto un altro sapore. Questo per dirvi che proprio al ttg 16 di Rimini tra tanti appuntamenti e incontri più o meno fruttuosi, ho avuto il piacere di conoscere Salento I slow you, un tour operator pugliese che organizza da qualche tempo itinerari in bici, e non solo, nel magico Salento.
Grazie alla loro intraprendenza e voglia di proporre vacanze più sostenibili e slow, gli ideatori di Salento I slow you, hanno preparato una mappa intuitiva, facilissima da leggere, per capire subito quale percorso fa più al caso vostro. Visto che è un territorio perfetto per le vacanze familiari, quindi per bimbi, indicano dove la costa è sabbiosa o rocciosa, dove, poi, oltre alla bici, puoi fare trekking, canoa, smorkelling, vela e addirittura partecipare a dei corsi di cucina.
A sostegno di questo progetto è nato anche il Salento Bike Cafè, al Lido di Conchiglie, direttamente sul mare e non lontano da Gallipoli. Punto di approdo e ritiro di tanti ciclisti (molti stranieri) che vogliono godersi il piacere di una terrazza naturale. Io da mamma su due ruote non ho resistito all’idea di parlarvene, perché potrebbe essere un’idea interessante per le prossime vacanze. Per le mie di sicuro.
Ecco tre percorsi ciclabili da non perdere…
Grecia Salentina. Si tratta di un percorso facile di 18 km che attraversa tutta la zona in cui ancora si parlò il Griko. Si parte da Zollino dove visitare le pozzelle (antico sistema di raccolta acque) per raggiungere Soleto dove non si può non visitare la chiesa bizantina di Santo Stefano.

Alla fine del mondo:Leuca. Si tratta di una ciclabile molto suggestiva in cui si pedala in mezzo alla campagna alla scoperta di vari borghi: Salignano, il castello medievale di Giuliano, il santuario di Leuca piccola di Barbarano. Appena 15 km in pianura.

Lecce bike tour. In meno di due ore o poco meno di 3 km Lecce sarà vostra. Si parte da Porta Napoli per fare tappe, uno dopo l’altro, nei vari monumenti più conosciuti: i resti dell’anfiteatro, piazza Duomo, la basilica.

Lascia un commento