– Uscire lo stesso. È un metodo infallibile per fuggire dalla depressione maltempo. Ve lo dice una metereopatica di professione. Piove con nebbia e vento? Uscite! Magari non per ore ma per una sana boccata di ossigeno è obbligatorio. Spezza la giornata, mette in moto la circolazione e non vi sentirete così tristi.
– Cucinarsi del buon “comfort-food”. Volersi bene d’inverno passa anche dal cibo. Non parlo tanto di piatti sopraffini quanto di cibi che diano senso di calore e calorie. Per i dolci ho un debole quindi non apro nemmeno la parentesi. Ci siamo capiti, no?
– Ingegnarsi in casa. E adesso che faccio? Quando i pomeriggi con il piccolo sembrano infiniti è arrivato il momento di organizzazione: la manualità per i più piccini è una gran risorsa, non solo per renderli partecipi nelle nostre attività (cucinare, piegare i panni, stendere, riordinare ecc…), anche per insegnargli tanti lavoretti a tema. Mio marito mi prende in giro per questo, ma io, lo ammetto, sono una grande fan dei lavoretti per bimbi. Del tipo: adesso tutti decoupage!
– Rafforzare le proprie difese. Il freddo vi butta giù? A me tanto. Ecco perché cerco di volermi bene pensando a quando non avrò più tempo per stare rinchiusa in casa. Così giù di creme per nutrire la pelle spenta, impacchi per le mani, scrub per i piedi, spremute e quant’altro.
– Fermarsi e niente… riposare. A volte l’opzione “adesso mi gratto la pancia” non viene nemmeno presa in considerazione. Invece aiuta, rilassa, ricarica. Una seduta in bagno da sola (succede raramente) può essere di gran aiuto.