Mamma ho fameeee!
Mamma ho fameeeee!
Guardo in quel buco nero (che è la mia borsa) nella speranza di trovare qualcosa di commestibile. E di solito trovo sempre una banana è un pacco di crackers. Sarebbe quasi impossibile uscire senza. Bottigliette d’acqua, ovviamente seminate ovunque. A volte, se la fame non è tanta, la banana resta lì e non vado oltre, mentre i crackers lentamente si decompongono in mille briciole che inevitabilmente finiscono nella mia borsa.
Ma non posso mollarli, sono il mio porto sicuro… nella disperazione potrei darglieli con un imbuto… Potrei! Ovviamente nel mio buco nero potrete trovare anche milioni di tipi di frutta (in estate ci vorrebbe una borsa a parte) e frutta a secca a volontà. Soprattutto per delle lunghe passeggiate in bici, quando, comodamente riesco a passare mandorle e noci nel seggiolino di dietro senza bisogno di girarmi a 180 gradi (capito?).
Nella mia versione di mamma a merenda quest’estate, però, ho fatto il salto di qualità, abbinando il suo bisogno di energie e uno dei suoi alimenti preferiti, il formaggio.
Come? Porti il formaggio nella borsa?
Nessuna vaschetta ingombrante, nessuna puzza e nessun rischio di perdite. Ve lo garantisco. E la soddisfazione è tanta. Abbiamo scoperto che si vendono delle strisce di formaggio fuso Strippy del marchio Tigre che sono una bomba. In ogni confezione ci sono quattro porzioni monouso di formaggio Emmenthal senza conservanti. Il treenne appena le ha provate non ha più mollato la presa. In più sono in un formato accattivante per i piccoli che il formaggio non lo vedono di buon occhio. Nel nostro caso, con un treenne formaggiaio, il problema non si pone, ma quelle scimmiette sulla confezione che mangiano Strippy ci fanno ridere lo stesso.
La passione per questo alimento, in realtà, gliel’ho trasmessa io. Ebbene sì. Lo adoro e lo mangerei sempre per buona pace del mio colesterolo. Anche qui, però, ho trovato, una piccola soluzione che mi sta aiutando parecchio e si chiama “A casa vostra”, un ricettario alternativo prodotto da Tigre in cui persone qualunque, nelle loro cucine, si raccontano e preparano ricettine a base di formaggio Tigre in tutte le sue varianti: niente male. Gli spunti sono tanti ma vi assicuro che anche le storie di chi prepara la ricetta sono interessanti e per nulla banali. Ecco perché ho scelto di proporvi sul blog la ricetta della famiglia Bizzarri, i Tigrotti, a prova di morso di bimbo.
800gr di fesa di vitello
Verza
Prosciutto cotto
Fettine tigre
Olio
Mezzo bicchiere di vino bianco.
Fate sbollentare la verza. Adagiate le fettine di vitello su un tagliere e pinete sopra una foglia di verza, una fetta di prosciutto cotto e la metà di una fettina tigre. Arrotolate e chiudete con uno stuzzicadenti.
In una padella, con due cucchiai di olio extra vergine, ponete gli involtini e sfumate con vino bianco. E poi procedete con la cottura a fuoco lento almeno per dieci minuti. Buon appetito!!!
Post in collaborazione con il marchio Tigre