Week end a due passi da casa? Fatto. Appena 20 chilometri per staccare le spina e sentirsi come su una terrazza di Bali. Perché il bello di viaggiare, a volte (per me lo sta diventando sempre più spesso), è cambiare solo aria, fare qualcosa di diverso, vedere facce e panorami nuovi.
Mese: giugno 2017
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Piscina, piscina, piscina. Che sia invernale, estiva, termale o meno, noi siamo presenti. Un po’ come la pizza, ci va sempre bene. La passione per la frequenza seriale delle piscine (in questo caso prettamente estive) l’ho trasmessa senza volerlo al mio quattrenne. Di
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Questo è il racconto della nostra fuga da casa, ad appena un’ora di macchina. Dalla Romagna alle Marche, senza pensarci troppo, senza troppa organizzazione. Qualcosa che assomiglia a quelle due giorni improvvisate quando si è davvero giovani e non si deve
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L’unico vero problema è non avere abbastanza tempo. Lo scrivono i proprietari nella loro presentazione su internet ma lo diciamo anche noi che,
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Guardo mio figlio giocare: piedi scalzi, ginocchia sporche, maglietta che nemmeno ve lo dico. Ride e corre come bere, all’intensità della luce, senza pause. Giusto il tempo di fare al volo la pipì e riprendere in mano quello che di più serio sta facendo: giocare. Senza regole,
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Esistono mete più o meno a prova di bimbo. Prima di diventare mamma questo non era un mio problema. Partire per la Patagonia con un solo bagaglio a mano? Volare per ore senza sentire il fuso orario? Andare in barca un’intera giornata fino a cuocermi il